Cisadep: Proposta di modifica al D.M. 70 del 2 aprile 2015 relativo alla “definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all’assistenza ospedaliera”.
Il 2 aprile 2015, essendo capo del governo Matteo Renzi, veniva emanato da Ministero della Salute, di concerto con quello dell’Economia e delle Finanze, il D. M. n. 70, firmato da Beatrice Lorenzin e da Pier Carlo Padoan, avente come oggetto “Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all’assistenza ospedaliera”. (Per il testo del D.M. cfr. https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2015/06/04/15G00084/sg). E fu l’inizio di una catastrofe sanitaria. Ora il Cisadep (Coordinamento Italiano Sanità Aree Disagiate e Periferiche) ha proposto all’attenzione dei vertici politici delle variazioni sostanziali a detto D.M.. Ma chissà se verrà ascoltato. Per ora riporto qui le modifiche proposte, ponendo particolare attenzione alle zone periferiche, che stanno perdendo la sanità. Per leggere bene il testo, ridurre lo zoom a 80%. Laura Matelda Puppini.
AREE DISAGIATE PERIFERISCE SISMICHE CENTRI MALATTIE INFETTIVE LINEE GUIDA REV DM70 (1)-1
https://www.nonsolocarnia.info/cisadep-proposta-di-modifica-al-d-m-70-del-2-aprile-2015-relativo-alla-definizione-degli-standard-qualitativi-strutturali-tecnologici-e-quantitativi-relativi-allassistenza-ospedaliera/https://i0.wp.com/www.nonsolocarnia.info/wordpress/wp-content/uploads/2017/09/coordinamento-italiano-sanità-aree-disagiate-e-periferiche.jpg?fit=204%2C220&ssl=1https://i0.wp.com/www.nonsolocarnia.info/wordpress/wp-content/uploads/2017/09/coordinamento-italiano-sanità-aree-disagiate-e-periferiche.jpg?resize=150%2C150&ssl=1ECONOMIA, SERVIZI, SANITÀIl 2 aprile 2015, essendo capo del governo Matteo Renzi, veniva emanato da Ministero della Salute, di concerto con quello dell'Economia e delle Finanze, il D. M. n. 70, firmato da Beatrice Lorenzin e da Pier Carlo Padoan, avente come oggetto 'Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici...Laura Matelda PuppiniLaura Matelda Puppinilauramatelda@libero.itAdministratorLaura Matelda Puppini, è nata ad Udine il 23 agosto 1951. Dopo aver frequentato il liceo scientifico statale a Tolmezzo, ove anche ora risiede, si è laureata, nel 1975, in filosofia presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Trieste con 110/110 e quindi ha acquisito, come privatista, la maturità magistrale. E’ coautrice di "AA.VV. La Carnia di Antonelli, Centro Editoriale Friulano, 1980", ed autrice di "Carnia: Analisi di alcuni aspetti demografici negli ultimi anni, in: La Carnia, quaderno di pianificazione urbanistica ed architettonica del territorio alpino, Del Bianco 1975", di "Cooperare per vivere, Vittorio Cella e le cooperative carniche, 1906- 1938, Gli Ultimi, 1988", ha curato l’archivio Vittorio Molinari pubblicando" Vittorio Molinari, commerciante, tolmezzino, fotografo, Gli Ultimi, Cjargne culture, 2007", ha curato "Romano Marchetti, Da Maiaso al Golico, dalla Resistenza a Savona, una vita in viaggio nel Novecento italiano, ed. ifsml, Kappa vu, ed, 2013" e pubblicato: “Rinaldo Cioni – Ciro Nigris: Caro amico ti scrivo… Il carteggio fra il direttore della miniera di Cludinico, personaggio di spicco della Divisione Osoppo Carnia, ed il Capo di Stato Maggiore della Divisione Garibaldi Carnia, 1944-1945, in Storia Contemporanea in Friuli, n.44, 2014". E' pure autrice di "O Gorizia tu sei maledetta … Noterelle su cosa comportò per la popolazione della Carnia, la prima guerra mondiale, detta “la grande guerra”", prima ed. online 2014, edizione cartacea riveduta, A. Moro ed., 2016. Inoltre ha scritto e pubblicato, assieme al fratello Marco, alcuni articoli sempre di argomento storico, ed altri da sola per il periodico Nort. Durante la sua esperienza lavorativa, si è interessata, come psicopedagogista, di problemi legati alla didattica nella scuola dell’infanzia e primaria, e ha svolto, pure, attività di promozione della lettura, e di divulgazione di argomenti di carattere storico presso l’isis F. Solari di Tolmezzo. Ha operato come educatrice presso il Villaggio del Fanciullo di Opicina (Ts) ed in ambito culturale come membro del gruppo “Gli Ultimi”. Ha studiato storia e metodologia della ricerca storica avendo come docenti: Paolo Cammarosano, Giovanni Miccoli, Teodoro Sala.Non solo Carnia
Rispondi