Festa fascista per l’elezione del nuovo sindaco di Tolmezzo. Si spera che lo stesso prenda le distanze.
Vi è un video che circola e che mi è stato girato, (come pare ad ultras dell’Udinese), dove si vede il festeggiamento colorato di ‘nero’ e cioè di stampo fascista a Tolmezzo per la vittoria di Vicentini sindaco, e vi sono foto nel merito, e c’è una foto con lo dtemma della città di Tolmezzo ‘a tinte nere’, e dietro Roberto Vicentini. Nel video si vede benissimo il saluto fascista che accompagna il canto dell’inno nazionale con il bicchiere in mano, che si potrebbe definire pure quasi un dileggio all’inno stesso, tante volte cantato a rappresentare la nostra Nazione con sacralità, anche prima di partite ed eventi sportivi. Ora spero che, per il comune di Tolmezzo, il bongiorno non si veda dal mattino in questo caso, e attendo subito un pronunciamento del nuovo sindaco di condanna di quanto accaduto, ricordando che ,o stemma di Tolmezzo rappresenta una cittadina che è stata insignita, in nome della Carnia tutta, della medaglia d’argento al valor militare per il suo contributo alla Resistenza.
Il secondo da destra guardando è il nuovo sindaco.
Stemma di Tolmezzo.
Per ora poco so del nuovo sindaco: so, da breve ricerca, che è stato presidente di Confdimprese, ho visto questa foto, ne ho viste altre fra cui quella messa sulla porta della sede tolmezzina della Lega in cui egli compare assieme al presidente della giunta regionale Fedriga a suo sostegno, e quella che gira con Vicentini e Stefano Mazzolini che brindano insieme.
Da questa ‘festa nera’ spero, da tolmezzina democratica ed antifascista quale sono, che prendano le distanze pubblicamente non solo il nuovo sindaco, che però compare in questa foto, ma anche la più eletta della destra, e cioè l’avvocato Laura D’Orlando, (che io credo essere persona serissima e che stimo) e la Regione Fvg nelle persone del suo presidente di giunta e vice-presidente del consiglio regionale.
Laura Matelda Puppini
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Riporto qui di seguito anche il comunicato stampa nel merito di Furio Honsell, di Opern Sinistra Fvg.
«Le inquietanti immagini che stanno circolando sui canali social delle manifestazioni inneggianti al “fascismo” avvenute durante i festeggiamenti per l’elezione del sindaco a Tolmezzo sono inaccettabili. Gravissimo offendere il gonfalone di una città che è stata insignita a nome di tutta la Carnia della medaglia d’argento al Valor Militare per l’attività partigiana.” Queste le parole di Furio Honsell.
“Come Open Sinistra FVG, ma ancor più come cittadino italiano antifascista auspico che il Sindaco di Tolmezzo condanni queste manifestazioni con fermezza».
Furio Honsell».
Post scriptum. Il video, che è quello a me inviato, è stato anche pubblicato oggi da il Gazzettino. Riferimenti:
“Saluti fascisti per festeggiare l’elezione del sindaco di Tolmezzo” in: https://www.ilgazzettino.it › Video. Ma anche: https://www.ilgazzettino.it/nordest/udine/saluti_fascisti_elezioni_sindaco_tolmezzo-6755029.html. Laura M Puppini
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OGGI IL SINDACO DI TOLMEZZO HA PRESO LE DISTANZE DAI FATTI QUI DESCRITTI. Ho riportato le sue parole nell’ultimo commento a questo testo da me inserito, ed in ogni caso cfr. (https://www.studionord.news/vicentini-mi-dissocio-con-fermezza-da-ogni-ideologia-e-apologia/). Lmp.
https://www.nonsolocarnia.info/festa-fascista-per-lelezione-del-nuovo-sindaco-di-tolmezzo-si-spera-che-lo-stesso-prenda-le-distanze/https://i0.wp.com/www.nonsolocarnia.info/wordpress/wp-content/uploads/2022/06/da-facebook-stefano-zanirato-285637133_10221055609849106_1040055141600585099_n-Copia.jpg?fit=366%2C442&ssl=1https://i0.wp.com/www.nonsolocarnia.info/wordpress/wp-content/uploads/2022/06/da-facebook-stefano-zanirato-285637133_10221055609849106_1040055141600585099_n-Copia.jpg?resize=150%2C150&ssl=1ETICA, RELIGIONI, SOCIETÀVi è un video che circola e che mi è stato girato, (come pare ad ultras dell'Udinese), dove si vede il festeggiamento colorato di 'nero' e cioè di stampo fascista a Tolmezzo per la vittoria di Vicentini sindaco, e vi sono foto nel merito, e c'è una foto con...Laura Matelda PuppiniLaura Matelda Puppinilauramatelda@libero.itAdministratorLaura Matelda Puppini, è nata ad Udine il 23 agosto 1951. Dopo aver frequentato il liceo scientifico statale a Tolmezzo, ove anche ora risiede, si è laureata, nel 1975, in filosofia presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Trieste con 110/110 e quindi ha acquisito, come privatista, la maturità magistrale. E’ coautrice di "AA.VV. La Carnia di Antonelli, Centro Editoriale Friulano, 1980", ed autrice di "Carnia: Analisi di alcuni aspetti demografici negli ultimi anni, in: La Carnia, quaderno di pianificazione urbanistica ed architettonica del territorio alpino, Del Bianco 1975", di "Cooperare per vivere, Vittorio Cella e le cooperative carniche, 1906- 1938, Gli Ultimi, 1988", ha curato l’archivio Vittorio Molinari pubblicando" Vittorio Molinari, commerciante, tolmezzino, fotografo, Gli Ultimi, Cjargne culture, 2007", ha curato "Romano Marchetti, Da Maiaso al Golico, dalla Resistenza a Savona, una vita in viaggio nel Novecento italiano, ed. ifsml, Kappa vu, ed, 2013" e pubblicato: “Rinaldo Cioni – Ciro Nigris: Caro amico ti scrivo… Il carteggio fra il direttore della miniera di Cludinico, personaggio di spicco della Divisione Osoppo Carnia, ed il Capo di Stato Maggiore della Divisione Garibaldi Carnia, 1944-1945, in Storia Contemporanea in Friuli, n.44, 2014". E' pure autrice di "O Gorizia tu sei maledetta … Noterelle su cosa comportò per la popolazione della Carnia, la prima guerra mondiale, detta “la grande guerra”", prima ed. online 2014, edizione cartacea riveduta, A. Moro ed., 2016. Inoltre ha scritto e pubblicato, assieme al fratello Marco, alcuni articoli sempre di argomento storico, ed altri da sola per il periodico Nort. Durante la sua esperienza lavorativa, si è interessata, come psicopedagogista, di problemi legati alla didattica nella scuola dell’infanzia e primaria, e ha svolto, pure, attività di promozione della lettura, e di divulgazione di argomenti di carattere storico presso l’isis F. Solari di Tolmezzo. Ha operato come educatrice presso il Villaggio del Fanciullo di Opicina (Ts) ed in ambito culturale come membro del gruppo “Gli Ultimi”. Ha studiato storia e metodologia della ricerca storica avendo come docenti: Paolo Cammarosano, Giovanni Miccoli, Teodoro Sala.Non solo Carnia
Dubito che prenda le distanze data la sua fiera presenza nella foto con lo stemma… Sono davvero rattristata e arrabbiata.
Così oggi Massimo Moretuzzo nel merito della festa con saluti romani e gonfalone di Tolmezzo nero: ” ‘Fatti che non possono essere tollerati, il sindaco e i vertici istituzionali della Regione prendano immediatamente le distanze’. Questo il commento a caldo del capogruppo del Patto per l’Autonomia Massimo Moretuzzo di fronte alle immagini video inneggianti al fascismo, girate in occasione della vittoria del candidato sindaco di Tolmezzo Roberto Vicentini (nella foto).
‘Il video e le foto che stanno girando in queste ore riguardo i momenti successivi alla conferma dell’elezione del sindaco di Tolmezzo non possono che lasciare sbigottiti – prosegue il consigliere Moretuzzo –. Crediamo sia necessario che l’Amministrazione regionale e, in primis, il Presidente della Regione e il Vicepresidente del Consiglio regionale che in campagna elettorale hanno espresso il loro sostegno in modo importante alla compagine poi risultata vincente, prendano formalmente le distanze condannando quanto accaduto’.
‘Per questo motivo – conclude Moretuzzo –, depositeremo un’interrogazione al fine di chiarire se e come il Presidente della Giunta intende prendere posizione in merito ai fatti di Tolmezzo'”. (https://www.ilfriuli.it/articolo/politica/post-voto-scoppia-il–caso–tolmezzo/3/267673).
Vi è chi, sulla stampa, minimizza a mio parere l’accaduto, riducendolo ad un saluto romano di troppo, ma quei saluti romani, fra l’altro, sono stati fatti mentre le persone cantavano l’inno di Mameli, che è configurabile come un reato. (https://www.diritto.it/saluto-romano-durante-l-inno-di-mameli-e-apologia-del-fascismo/?fbclid=IwAR2kxrvxUXv8FRw5saNnIqIYzkteLLvKUTKypivBRup2Af6Z4heCjI-QbQk).
Paolo Berizzi così scrive nel merito:”Una festa nera per il neoeletto sindaco di Tolmezzo, Roberto Vicentini, candidato di FdI e Lega: i sostenitori più estremisti del primo cittadino hanno diffuso in Rete immagini e video dove, tra saluti romani per accompagnare l’Inno di Mameli’ e bicchierate, festeggiano mostrando il gonfalone della città tinto di nero: gonfalone che rappresenta una città insignita, in nome della Carnia, della medaglia d’ argento al valore militare per il contributo alla Resistenza. Da più parti, in primis Sinistra Italiana con Nicola Fratoianni, si chiede a Vicentini – già presidente di Confdimprese – di prendere le distanze dalle immagini che circolano sul web”. (pietre@repubblica.it).
«Oggi il sindaco di Tolmezzo ha dichiarato: Mi dissocio con fermezza da ogni ideologia e apologia. Sono estraneo e saldamente avverso ai fatti che si sono verificati a Tolmezzo durante i festeggiamenti post elettorali. Avevo chiesto alla popolazione compostezza e sobrietà ed eccetto un momento di gradita convivialità, ho passato il pomeriggio in municipio a ragionare sull’impegno che i cittadini mi hanno chiamato a portare avanti per i prossimi 5 anni. Voglio che Tolmezzo esprima la sua identità democratica e il pluralismo d’idee su cui fonda la mia morale e quella del mio gruppo. Non accetto di essere collegato a bandiere o pensieri che non mi appartengano e non voglio che le azioni di pochi possano creare una strumentalizzazione del mio pensiero. Rispondano i responsabili personalmente del loro comportamento, che ho rigettato da subito e vedo inappropriato. Condivido integralmente le rimostranze degli esponenti di Anpi, del consigliere di Open Sinistra Fvg Furio Honsell, del capogruppo di Patto per l’Autonomia Massimo Morettuzzo e del rappresentante del Pd dell’Alto Friuli Massimo Mentil, così come quelle di qualsiasi persona con idee democratiche». (https://www.studionord.news/vicentini-mi-dissocio-con-fermezza-da-ogni-ideologia-e-apologia/).
Un lettore di storiastorie.pn, sito che ha riportato la notizia e la foto con lo stemma di Tolmezzo volto al nero, sostenuto anche dal nuovo sindaco di Tolmezzo, ha commentato scrivendo che, a suo avviso, ci potrebbero essere gli estremi per una denuncia per violazione dell’articolo 293-bis del codice penale, con applicazione immediata dell’articolo 5 della legge Scelba. Naturalmente non so se sia vero o meno, perchè non sono un avvocato e non sono laureata in legge, e mi limito a riprendere detto commento come un opinione nel merito.