Invito ad escursione a difesa dei pascoli di Varmost minacciati da ulteriori distruzioni. Ma che si fa della montagna?
Ricevo da Marco Lepre – Presidente Legambiente Carnia – e volentieri pubblico, invitandovi ad aderire all’iniziativa. Laura Matelda Puppini.
… “A RIVEDER LE STELLE”
ESCURSIONE e DIFESA dei PASCOLI di VARMOST MINACCIATI da ulteriori DISTRUZIONI
Sabato 14 AGOSTO
Forni di Sopra – Partenza seggiovia “Varmost” – ore 10.00
Salita (eventuale discesa) in seggiovia ed escursione in quota. Pranzo al sacco (Se cattivo tempo spostamento sabato successivo)
_________________
Giunta Comunale Promoturismo e Regione armati di cingoli e benne stanno attuando in VARMOST la soluzione finale per pascoli (povera malga) e paesaggi, cancellando per sempre stelle alpine genziane artemisia licheni arnica nigritelle… i loro profumi, la nostra farmacia, la nostra storia.
Proprio sui rarissimi paradisi fioriti che ancora Forni possiede, e che molti ci invidiano, un disastro.
Uno scandalo!
Progetti che produrranno insanabili conseguenze: finanziarie per gli EE.PP., sociali per la comunità fornese, catastrofiche per l’ambiente: e al diavolo il patrimonio Unesco di cui Forni è depositario!
Promoturismo assieme a Comune e Regione propongono:
nuova seggiovia e nuove piste “nere” in cima all’incontaminato Simon da sbancare per far sorgere un rifugio-ristoro (!?), lo stesso sfregio si ripete sull’innocente originale costone di Crusìcalas con altre piste; cui si aggiunge, incredibile! la bizzarra proposta di trasformare il più bel sentiero botanico di Forni di Sopra, la camminata dell’anima Varmost-Valaseit, in una strada ghiaiosa a suon di scavatori pale meccaniche camion ecc. ecc.
Al turista il Comune offre un eterno cantiere con tanto di smog rumore e altri inquinamenti. Qualità fornese!
Clima, Vaia, pandemia non insegnano proprio nulla? L’Europa che chiede più “verde” e rispetto verso la natura nemmeno? Lasciamo quei luoghi come ci sono stati donati dai nostri antenati, per vivere avremo sempre più bisogno dell’aria e dei paesaggi che la creano. Quello che vogliono commettere è molto peggio di un crimine, non è solo un semplice delitto, è un errore.
Comune Regione Promoturismo non la pensano così; quali calcoli facciano rimane un mistero economico. Follow the money, diceva Giovanni Falcone. Com’è possibile che accada tutto questo!?
Cittadini che amate le bellezze uniche della montagna indignatevi, opponetevi a questi devastanti progetti.
Fateglielo capire a Comune Regione Promoturismo che la montagna non va distrutta.
BASTA sprecare soldi per demolire e rovinare irreparabilmente l’ambiente di Forni di Sopra.
Cittadini! Non pare anche a voi che di questi tempi sia giunta l’ora di smetterla con le distruzioni?!
DIFENDIAMO PUREZZA E BELLEZZA DELLE NOSTRE MONTAGNE!
DIFENDIAMO LA VITA!
LEGAMBIENTE DELLA CARNIA – Circolo Fornese di Cultura
Agosto 2021 – Forni di Sopra – stampa propria
_________________
Grafica e colore come giunto. L’immagine che accompagna l’articolo, che rappresenta nuovi investimenti sul Varmost, è tratta da: https://www.fornidisopra.it/component/k2/item/253-nuovo-piano-di-investimenti-promoturismo.html.
_________________
Marco Lepre mi scrive pure che questa è la prima di una serie di camminate di protesta lungo sentieri che saranno presto sostituiti da assurde strade forestali e attraverso luoghi che verranno a breve stravolti dalla realizzazione di nuove piste da sci.
È una iniziativa di Carovana delle Alpi che si invita a pubblicizzare tra tutti gli amanti della montagna. L.M.P.
https://www.nonsolocarnia.info/invito-ad-escursione-a-difesa-dei-pascoli-di-varmost-minacciati-da-ulteriori-distruzioni-ma-che-si-fa-della-montagna/https://i0.wp.com/www.nonsolocarnia.info/wordpress/wp-content/uploads/2021/08/MAPPA-PISTE-VARMOST-2021.jpg?fit=912%2C1024&ssl=1https://i0.wp.com/www.nonsolocarnia.info/wordpress/wp-content/uploads/2021/08/MAPPA-PISTE-VARMOST-2021.jpg?resize=150%2C150&ssl=1AMBIENTERicevo da Marco Lepre - Presidente Legambiente Carnia - e volentieri pubblico, invitandovi ad aderire all'iniziativa. Laura Matelda Puppini. … “A RIVEDER LE STELLE” ESCURSIONE e DIFESA dei PASCOLI di VARMOST MINACCIATI da ulteriori DISTRUZIONI Sabato 14 AGOSTO Forni di Sopra - Partenza seggiovia “Varmost” - ore 10.00 Salita (eventuale discesa) in seggiovia...Laura Matelda PuppiniLaura Matelda Puppinilauramatelda@libero.itAdministratorLaura Matelda Puppini, è nata ad Udine il 23 agosto 1951. Dopo aver frequentato il liceo scientifico statale a Tolmezzo, ove anche ora risiede, si è laureata, nel 1975, in filosofia presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Trieste con 110/110 e quindi ha acquisito, come privatista, la maturità magistrale. E’ coautrice di "AA.VV. La Carnia di Antonelli, Centro Editoriale Friulano, 1980", ed autrice di "Carnia: Analisi di alcuni aspetti demografici negli ultimi anni, in: La Carnia, quaderno di pianificazione urbanistica ed architettonica del territorio alpino, Del Bianco 1975", di "Cooperare per vivere, Vittorio Cella e le cooperative carniche, 1906- 1938, Gli Ultimi, 1988", ha curato l’archivio Vittorio Molinari pubblicando" Vittorio Molinari, commerciante, tolmezzino, fotografo, Gli Ultimi, Cjargne culture, 2007", ha curato "Romano Marchetti, Da Maiaso al Golico, dalla Resistenza a Savona, una vita in viaggio nel Novecento italiano, ed. ifsml, Kappa vu, ed, 2013" e pubblicato: “Rinaldo Cioni – Ciro Nigris: Caro amico ti scrivo… Il carteggio fra il direttore della miniera di Cludinico, personaggio di spicco della Divisione Osoppo Carnia, ed il Capo di Stato Maggiore della Divisione Garibaldi Carnia, 1944-1945, in Storia Contemporanea in Friuli, n.44, 2014". E' pure autrice di "O Gorizia tu sei maledetta … Noterelle su cosa comportò per la popolazione della Carnia, la prima guerra mondiale, detta “la grande guerra”", prima ed. online 2014, edizione cartacea riveduta, A. Moro ed., 2016. Inoltre ha scritto e pubblicato, assieme al fratello Marco, alcuni articoli sempre di argomento storico, ed altri da sola per il periodico Nort. Durante la sua esperienza lavorativa, si è interessata, come psicopedagogista, di problemi legati alla didattica nella scuola dell’infanzia e primaria, e ha svolto, pure, attività di promozione della lettura, e di divulgazione di argomenti di carattere storico presso l’isis F. Solari di Tolmezzo. Ha operato come educatrice presso il Villaggio del Fanciullo di Opicina (Ts) ed in ambito culturale come membro del gruppo “Gli Ultimi”. Ha studiato storia e metodologia della ricerca storica avendo come docenti: Paolo Cammarosano, Giovanni Miccoli, Teodoro Sala.Non solo Carnia
Conosco quelle montagne e condivido l’iniziativa di Legambiente (e di “Timilin”). Non sono d’accordo, invece, sulla modalità con la quale è stata organizzata la protesta. Salire al Varmost (con l’intento di manifestare il nostro dissenso alla cementificazione dell’ambiente alpino) con la seggiovia gestita da Promotur e dal Comune di Forni di Sopra è come partecipare al finanziamento dell’acquisto della corda con la quale sarà condannata al patibolo la natura.
Conosciamo il nome dei mandanti e degli esecutori del misfatto. Se vogliamo davvero concentrarci sui responsabili locali, diamo loro un nome e un cognome: il sindaco Lenna (già insignito di bandiera nera – “pirata della montagna” – quando amministrava il Comune di Forni di Sotto), la maggioranza che lo sostiene e alcune categorie economiche interessate ai loro immediati, spiccioli interessi.
Credo che sarebbe stato molto più efficace manifestare sotto il municipio per far comprendere ai turisti quali progetti abbia in serbo il primo cittadino di Forni di Sopra: “Dolomiti, da patrimonio a mercimonio dell’Unesco”.
Alle ore 17 sempre di sabato, è prevista a Forni di Sotto la presentazione del libro La Carnia di Antonelli, recentemente ristampato.
Buonasera
A questo devastante progetto aggiungo anche il vergognoso contributo di € 5.200.000,00 appena elargito dalla giunta regionale per la demolizione e ricostruzione del municipio di Forni di Sopra.
Saluti
Luigi Masutti (Sedegliano)