Invito per un incontro a Trieste su:”Le donne nella guerra di Spagna”.
L’ASSOCIAZIONE CULTURALE TINA MODOTTI – ODV
in collaborazione con l’Ass.ne Auser Volontariato Pino Burlo di Trieste e
con l’Ass.ne Italiana Combattenti Volontari Antifascisti di Spagna – AICVAS, e la casa editrice Kappa.Vu
organizza
Lunedì 4 luglio alle ore 18.30
presso AUSER in via Frausin, 17 (San Giacomo)
un’iniziativa dedicata a
Donne italiane nell’emigrazione antifascista e nella guerra di Spagna
Presentazione del libro di A. Cantaluppi e M.Puppini, Non avendo mai preso il fucile tra le mani Antifasciste italiane alla guerra civile spagnola 1936 – 1939, Aicvas, 2014.
Sarà presente l’autore Marco Puppini
.
Sara Hennah Galiza leggerà brani da questo e altri libri sul tema delle donne friulane e giuliane nell’emigrazione antifascista.
“…la storia delle volontarie internazionaliste italiane racchiude un’esperienza che allo stesso tempo le vide impegnate nelle attività della retroguardia e di prima linea, esperienze in cui si rendeva esplicita la difficoltà di contrapporre i due ambiti di azione. La retroguardia era uno spazio di resistenza attiva ed uno spazio in cui i valori della domesticità e della solidarietà acquisirono un significato nuovo: da privati divennero pubblici…” (dall’introduzione di Laura Branciforte).
Ingresso libero.
(Invito proveniente da Marco Puppini – Inserito da administrator Laura Matelda Puppini).
https://www.nonsolocarnia.info/invito-per-un-incontro-a-trieste-sule-donne-nella-guerra-di-spagna/https://i0.wp.com/www.nonsolocarnia.info/wordpress/wp-content/uploads/2022/06/donne-spagnaMarina-Ginesta-2.jpg?fit=640%2C444&ssl=1https://i0.wp.com/www.nonsolocarnia.info/wordpress/wp-content/uploads/2022/06/donne-spagnaMarina-Ginesta-2.jpg?resize=150%2C150&ssl=1NewsL’ASSOCIAZIONE CULTURALE TINA MODOTTI – ODV in collaborazione con l’Ass.ne Auser Volontariato Pino Burlo di Trieste e con l’Ass.ne Italiana Combattenti Volontari Antifascisti di Spagna – AICVAS, e la casa editrice Kappa.Vu organizza Lunedì 4 luglio alle ore 18.30 presso AUSER in via Frausin, 17 (San Giacomo) un’iniziativa dedicata a Donne italiane nell’emigrazione antifascista e...Laura Matelda PuppiniLaura Matelda Puppinilauramatelda@libero.itAdministratorLaura Matelda Puppini, è nata ad Udine il 23 agosto 1951. Dopo aver frequentato il liceo scientifico statale a Tolmezzo, ove anche ora risiede, si è laureata, nel 1975, in filosofia presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Trieste con 110/110 e quindi ha acquisito, come privatista, la maturità magistrale. E’ coautrice di "AA.VV. La Carnia di Antonelli, Centro Editoriale Friulano, 1980", ed autrice di "Carnia: Analisi di alcuni aspetti demografici negli ultimi anni, in: La Carnia, quaderno di pianificazione urbanistica ed architettonica del territorio alpino, Del Bianco 1975", di "Cooperare per vivere, Vittorio Cella e le cooperative carniche, 1906- 1938, Gli Ultimi, 1988", ha curato l’archivio Vittorio Molinari pubblicando" Vittorio Molinari, commerciante, tolmezzino, fotografo, Gli Ultimi, Cjargne culture, 2007", ha curato "Romano Marchetti, Da Maiaso al Golico, dalla Resistenza a Savona, una vita in viaggio nel Novecento italiano, ed. ifsml, Kappa vu, ed, 2013" e pubblicato: “Rinaldo Cioni – Ciro Nigris: Caro amico ti scrivo… Il carteggio fra il direttore della miniera di Cludinico, personaggio di spicco della Divisione Osoppo Carnia, ed il Capo di Stato Maggiore della Divisione Garibaldi Carnia, 1944-1945, in Storia Contemporanea in Friuli, n.44, 2014". E' pure autrice di "O Gorizia tu sei maledetta … Noterelle su cosa comportò per la popolazione della Carnia, la prima guerra mondiale, detta “la grande guerra”", prima ed. online 2014, edizione cartacea riveduta, A. Moro ed., 2016. Inoltre ha scritto e pubblicato, assieme al fratello Marco, alcuni articoli sempre di argomento storico, ed altri da sola per il periodico Nort. Durante la sua esperienza lavorativa, si è interessata, come psicopedagogista, di problemi legati alla didattica nella scuola dell’infanzia e primaria, e ha svolto, pure, attività di promozione della lettura, e di divulgazione di argomenti di carattere storico presso l’isis F. Solari di Tolmezzo. Ha operato come educatrice presso il Villaggio del Fanciullo di Opicina (Ts) ed in ambito culturale come membro del gruppo “Gli Ultimi”. Ha studiato storia e metodologia della ricerca storica avendo come docenti: Paolo Cammarosano, Giovanni Miccoli, Teodoro Sala.Non solo Carnia
TINA MODOTTI IN SPAGNA. Maria Teresa Leon, moglie di Rafael Alberti nel XXX anniversario della morte così scrive nella rivista Rinascita: “ Desidero che un giorno un giovane incida nelle rocce della Sierra di Guadarrama un nome che nessuno possa cancellare dalla nostra memoria: Tina Modotti, nuestra Maria.”Domenica 21 giugno 2007 a La Pedriza, municipio di Manzanares del Real è stato collocato un pezzo di roccia con incisa la frase suggerita da Maria Teresa Leon