Lettera alla Giunta Regionale di Franco D’Orlando sull’elettrodotto interrato Würmlach-Somplago.
A: presidente@regione.fvg.it, e cc.: presidenteconsiglio@regione.fvg.it; assessoreterritorio@regione.fvg.it; assessoreambiente@regione.fvg.it; assessoresalute@regione.fvg.it; assessoreautonomielocali@regione.fvg.it>; assessorefinanze@regione.fvg.it; assessoreeconomia@regione.fvg.it.
Sabato 6 giugno 2020.
Oggetto: Elettrodotto interrato Würmlach-Somplago
Illustre Presidente,
nel lungo periodo di tempo dove tutto si è fermato per il Covid-19, è proseguita imperterrita la procedura di V.I.A. statale messa in atto dalla Alpe Adria Energia Spa per ottenere l’autorizzazione alla costruzione dell’elettrodotto interrato Wurmlach -Somplago. Il tutto emerge dalla delibera della giunta comunale di Tolmezzo dello scorso 28 maggio adottata per consentire alla Regione Fvg (Direzione Centrale di Difesa dell’Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile-Servizio valutazioni ambientali) di esprimere il proprio parere di V.I.A. dopo aver ascoltato gli Enti interessati, tra cui Tolmezzo, su alcune integrazioni progettuali prodotte dalla proponente. Abbiamo ampiamente motivato a tempo debito la nostra contrarietà al progetto di questa infrastruttura, così come proposto, con documento inoltrato al Sindaco di Tolmezzo e, tramite il Comune stesso, alla Regione Fvg e ai relativi Ministeri coinvolti senza ottenere, per ora, alcuna risposta: contrarietà che intendiamo ribadire a maggior ragione dopo aver preso visione del contenuto della recente delibera sopracitata. La giunta comunale di Tolmezzo in data 7 maggio 2019 aveva manifestato in merito la sua contrarietà evidenziando le varie criticità che detta infrastruttura avrebbe creato soprattutto nel “Borgo Sfleus”, su un viadotto a sud della locale zona industriale e nelle frazioni di Imponzo e Cadunea proponendo, tra l’altro, relative fattive modifiche di percorso. Come ampiamente da noi previsto, per la società proponente l’elettrodotto non solo va fatto ma deve essere costruito solamente come già programmato dalla stessa senza nessuna modifica, caricando il territorio di ulteriore servitù, minimizzando i problemi di tutela della salute umana ,lasciando inalterato l’ambiente con le varie linee elettriche aeree esistenti: resta aperto solo uno spiraglio per la disponibilità di eventuali interventi di riequilibrio in favore della sostenibilità da concordare una volta dato l’assenso. La giunta comunale di Tolmezzo ha così passato la palla alla Regione chiedendo alla stessa, nel suo intervento di V.I.A., di far proprie le osservazioni indicate e ciò a conferma di quanto già richiesto con la delibera comunale dello scorso anno senza ribadire, però, la ferma contrarietà al progetto in caso di mancata accettazione delle stesse: elemento molto importante vista l’indifferenza del proponente nel considerare le modifiche proposte e la determinazione con la quale lo stesso vuole raggiungere il suo obiettivo. E gli altri Enti comunali interessati cosa dicono? Come curano il loro orticello? Anziché unire le forze, ognuno va per la sua strada …! Abbiamo anche noi fatto una proposta di percorso alternativo, del tutto ignorata: confermiamo pertanto la contrarietà a questa infrastruttura che la Alpe Adria Energia Spa vuole costruire per interesse esclusivamente privato utilizzando il suolo pubblico.
Ringraziamo per l’attenzione e …. Mandi.
Franco D’Orlando e l’Unione Autonomista Alpina.
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Rimando al testo precedente sull’elettrodotto sempre di Sergio D’ Orlando, pubblicato su nonsolocarnia con titolo:
Franco D’ Orlando. Elettrodotto Würmlach-Somplago interrato: problemi e perplessità.
L’immagine che accompagna l’articolo ritrae i lavori per un elettrodotto interrato ed è tratta da: http://www.edilscavibonomelli.it/lavori/interramento-elettrodotto-3/. Non sono specificati diritti di copyright. Se fossero presenti si prega di avvisare. LMP.
https://www.nonsolocarnia.info/lettera-alla-giunta-regionale-di-franco-dorlando-sullelettrodotto-interrato-wurmlach-somplago/https://i0.wp.com/www.nonsolocarnia.info/wordpress/wp-content/uploads/2020/06/elettrodotto-interrato-unnamed.jpg?fit=512%2C384&ssl=1https://i0.wp.com/www.nonsolocarnia.info/wordpress/wp-content/uploads/2020/06/elettrodotto-interrato-unnamed.jpg?resize=150%2C150&ssl=1AMBIENTEECONOMIA, SERVIZI, SANITÀA: presidente@regione.fvg.it, e cc.: presidenteconsiglio@regione.fvg.it; assessoreterritorio@regione.fvg.it; assessoreambiente@regione.fvg.it; assessoresalute@regione.fvg.it; assessoreautonomielocali@regione.fvg.it>; assessorefinanze@regione.fvg.it; assessoreeconomia@regione.fvg.it. Sabato 6 giugno 2020. Oggetto: Elettrodotto interrato Würmlach-Somplago Illustre Presidente, nel lungo periodo di tempo dove tutto si è fermato per il Covid-19, è proseguita imperterrita la procedura di V.I.A. statale messa in atto dalla Alpe Adria Energia Spa per...Laura Matelda PuppiniLaura Matelda Puppinilauramatelda@libero.itAdministratorLaura Matelda Puppini, è nata ad Udine il 23 agosto 1951. Dopo aver frequentato il liceo scientifico statale a Tolmezzo, ove anche ora risiede, si è laureata, nel 1975, in filosofia presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Trieste con 110/110 e quindi ha acquisito, come privatista, la maturità magistrale. E’ coautrice di "AA.VV. La Carnia di Antonelli, Centro Editoriale Friulano, 1980", ed autrice di "Carnia: Analisi di alcuni aspetti demografici negli ultimi anni, in: La Carnia, quaderno di pianificazione urbanistica ed architettonica del territorio alpino, Del Bianco 1975", di "Cooperare per vivere, Vittorio Cella e le cooperative carniche, 1906- 1938, Gli Ultimi, 1988", ha curato l’archivio Vittorio Molinari pubblicando" Vittorio Molinari, commerciante, tolmezzino, fotografo, Gli Ultimi, Cjargne culture, 2007", ha curato "Romano Marchetti, Da Maiaso al Golico, dalla Resistenza a Savona, una vita in viaggio nel Novecento italiano, ed. ifsml, Kappa vu, ed, 2013" e pubblicato: “Rinaldo Cioni – Ciro Nigris: Caro amico ti scrivo… Il carteggio fra il direttore della miniera di Cludinico, personaggio di spicco della Divisione Osoppo Carnia, ed il Capo di Stato Maggiore della Divisione Garibaldi Carnia, 1944-1945, in Storia Contemporanea in Friuli, n.44, 2014". E' pure autrice di "O Gorizia tu sei maledetta … Noterelle su cosa comportò per la popolazione della Carnia, la prima guerra mondiale, detta “la grande guerra”", prima ed. online 2014, edizione cartacea riveduta, A. Moro ed., 2016. Inoltre ha scritto e pubblicato, assieme al fratello Marco, alcuni articoli sempre di argomento storico, ed altri da sola per il periodico Nort. Durante la sua esperienza lavorativa, si è interessata, come psicopedagogista, di problemi legati alla didattica nella scuola dell’infanzia e primaria, e ha svolto, pure, attività di promozione della lettura, e di divulgazione di argomenti di carattere storico presso l’isis F. Solari di Tolmezzo. Ha operato come educatrice presso il Villaggio del Fanciullo di Opicina (Ts) ed in ambito culturale come membro del gruppo “Gli Ultimi”. Ha studiato storia e metodologia della ricerca storica avendo come docenti: Paolo Cammarosano, Giovanni Miccoli, Teodoro Sala.Non solo Carnia
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