Mostra su: “La deportazione politica dal Friuli (1943-1945)” a Tolmezzo.
Mi è stata inviata da Pierpaolo Lupieri la locandina della mostra “La deportazione politica dal Friuli (1943-1945)” che si terrà a Tolmezzo presso il Centro Servizi Museali adiacente al museo Gortani dal 7 aprile al 20 maggio 2018, che volentieri pubblico. Sulla locandina troverete maggiori informazioni anche sugli orari di apertura. L’inaugurazione della mostra avverrà il 7 aprile alle ore 18. Questa mostra, come scrive Lupieri, rappresenta “Un cammino della memoria, un’occasione di rivisitare momenti bui della nostra Storia, ma anche un’opportunità di riflessione sulle vicende e sulle tragedie personali di molti protagonisti della terribile realtà concentrazionaria” e finiti nei lager nazisti per lottare per la patria e la libertà, dico io, e riporta alle precise responsabilità del fascismo repubblichino e dei collaborazionisti con i tedeschi, come la Decima Mas ed altre Bande qui, oltre che dei nazisti stessi. E la deportazione fu principalmente politica perchè fu nazista. L’invito è di recarvi a vederla. Per poter cogliere l’ intera locandina, portare lo zoom da 100% a 70%. Nel contempo vi invito a leggere pure il testo del deportato carnico Pietro Pascoli, pubblicato integralmente in: www.deportati.it/static/pdf/libri/pascoli_deportati.pdf
Laura Matelda Puppini
locandina mostra deportati-2
https://www.nonsolocarnia.info/mostra-su-la-deportazione-politica-dal-friuli-1943-1945-a-tolmezzo/SEGNALAZIONISenza categoriaMi è stata inviata da Pierpaolo Lupieri la locandina della mostra 'La deportazione politica dal Friuli (1943-1945)' che si terrà a Tolmezzo presso il Centro Servizi Museali adiacente al museo Gortani dal 7 aprile al 20 maggio 2018, che volentieri pubblico. Sulla locandina troverete maggiori informazioni anche sugli orari...Laura Matelda PuppiniLaura Matelda Puppinilauramatelda@libero.itAdministratorLaura Matelda Puppini, è nata ad Udine il 23 agosto 1951. Dopo aver frequentato il liceo scientifico statale a Tolmezzo, ove anche ora risiede, si è laureata, nel 1975, in filosofia presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Trieste con 110/110 e quindi ha acquisito, come privatista, la maturità magistrale. E’ coautrice di "AA.VV. La Carnia di Antonelli, Centro Editoriale Friulano, 1980", ed autrice di "Carnia: Analisi di alcuni aspetti demografici negli ultimi anni, in: La Carnia, quaderno di pianificazione urbanistica ed architettonica del territorio alpino, Del Bianco 1975", di "Cooperare per vivere, Vittorio Cella e le cooperative carniche, 1906- 1938, Gli Ultimi, 1988", ha curato l’archivio Vittorio Molinari pubblicando" Vittorio Molinari, commerciante, tolmezzino, fotografo, Gli Ultimi, Cjargne culture, 2007", ha curato "Romano Marchetti, Da Maiaso al Golico, dalla Resistenza a Savona, una vita in viaggio nel Novecento italiano, ed. ifsml, Kappa vu, ed, 2013" e pubblicato: “Rinaldo Cioni – Ciro Nigris: Caro amico ti scrivo… Il carteggio fra il direttore della miniera di Cludinico, personaggio di spicco della Divisione Osoppo Carnia, ed il Capo di Stato Maggiore della Divisione Garibaldi Carnia, 1944-1945, in Storia Contemporanea in Friuli, n.44, 2014". E' pure autrice di "O Gorizia tu sei maledetta … Noterelle su cosa comportò per la popolazione della Carnia, la prima guerra mondiale, detta “la grande guerra”", prima ed. online 2014, edizione cartacea riveduta, A. Moro ed., 2016. Inoltre ha scritto e pubblicato, assieme al fratello Marco, alcuni articoli sempre di argomento storico, ed altri da sola per il periodico Nort. Durante la sua esperienza lavorativa, si è interessata, come psicopedagogista, di problemi legati alla didattica nella scuola dell’infanzia e primaria, e ha svolto, pure, attività di promozione della lettura, e di divulgazione di argomenti di carattere storico presso l’isis F. Solari di Tolmezzo. Ha operato come educatrice presso il Villaggio del Fanciullo di Opicina (Ts) ed in ambito culturale come membro del gruppo “Gli Ultimi”. Ha studiato storia e metodologia della ricerca storica avendo come docenti: Paolo Cammarosano, Giovanni Miccoli, Teodoro Sala.Non solo Carnia
Rispondi