Invito ad incontro sul lago di Cavazzo ad Alesso di Trasaghis il 24 febbraio 2024.
Ricevo da Franceschino Barazzutti e volentieri pubblico. La Regione, dopo aver siglato degli accordi, non può smentirli e fare altro a piacimento, con gli attuali sindaci a sostegno, che prima si muovono nel senso di ‘Laboratorio Lago’, come da norme regionali, poi invece sposano pure altre versioni. Ma non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca. Inoltre se Cafc, come pare, intende dare l’ acqua del lago ai cittadini di Udine come acqua potabile, senza che sia noto studio alcuno in tal senso, nè con il bypass nè senza, finchè la centrale scarica nel lago, non ci potrà essere potabilità reale. Ed è corretto quanto detto pure dal docente universitario di chimica organica ad Udine, prof. Paolo Strazzolini: «la soluzione di realizzare un bypass del lago, pur nella sua onerosità, rimarrebbe quella in grado di fornire, in prospettiva e col minor impatto ambientale, le migliori garanzie di recupero» (https://www.nonsolocarnia.info/lago-di-cavazzo-considerazioni-su-altra-parte-del-secondo-studio-voluto-dalla-regione-e-dai-comuni-della-val-del-lago-o-tempora-o-mores/). Pertanto invito tutti a questo incontro, che si tiene ad Alesso dopo quello di Cavazzo Carnico, seguitissimo, mi si dice.
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I Sindaci della ricostruzione postsismica dei tre Comuni della Val del Lago
Enore Picco, già sindaco di Bordano e già consigliere regionale;
Franceschino Barazzutti, già sindaco di Cavazzo Carnico e già consigliere regionale;
Ivo Del Negro, già sindaco di Trasaghis e già consigliere regionale,
consci dei nuovi gravissimi pericoli incombenti sul lago e la valle, quali:
1) la prepotenza con cui il Consorzio di bonifica della pianura friulana intende realizzare il suo progetto di derivazione dal canale di scarico del lago con inevitabili conseguenze negative sul lago, già fortemente compromesso, considerandolo un bacino a completa disposizione propria;
2) Il voltafaccia attuato dall’assessorato regionale alla difesa dell’ambiente che ha accantonato le ben tre proposte di fattibilità di bypass del lago elaborate dal “laboratorio lago”, composto anche da tre tecnici nominati dai Comuni della Val del Lago, e ha invece conferito incarico del costo di 50.000 Euro ad uno studio piemontese che, come volevasi, ritiene il bypass del lago negativo sotto tutti gli aspetti e propone “mitigazioni” e “attrattive” che snaturano ulteriormente il lago, che diventerà una palude tra poco più di 100 anni;
3) la sostanziale violazione del Piano Regionale di Tutela delle Acque che prevede il ripristino della naturalità e fruibilità del lago,
Invitano all’ incontro pubblico a
ALESSO DI TRASAGHIS CENTRO SOCIALE
SABATO 24 FEBBRAIO alle ORE 17
per trattare del futuro del Lago.
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Ci trattano come una loro colonia. Reagiamo con forza. Difendiamo il nostro lago, la nostra valle, la nostra terra, la nostra dignità.
PARTECIPATE!
Enore Picco, Franceschino Barazzutti, Ivo Del Negro, sindaci della Ricostruzione
Stampato in proprio, Val del Lago 20. 02.2024
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La foto che accampagna l’articolo mi è stata inviata da Franceschino Barazzutti tempo fa e presenta bene il riversarsi di acque fredde nel lago. L.M.P.
https://www.nonsolocarnia.info/invito-ad-incontro-sul-lago-di-cavazzo-ad-alesso-di-trasaghis-il-24-febbraio-2024/https://i0.wp.com/www.nonsolocarnia.info/wordpress/wp-content/uploads/2024/02/lago-con-pennacchio-di-fango.jpg?fit=1024%2C690&ssl=1https://i0.wp.com/www.nonsolocarnia.info/wordpress/wp-content/uploads/2024/02/lago-con-pennacchio-di-fango.jpg?resize=150%2C150&ssl=1NewsRicevo da Franceschino Barazzutti e volentieri pubblico. La Regione, dopo aver siglato degli accordi, non può smentirli e fare altro a piacimento, con gli attuali sindaci a sostegno, che prima si muovono nel senso di 'Laboratorio Lago', come da norme regionali, poi invece sposano pure altre versioni. Ma non...Laura Matelda PuppiniLaura Matelda Puppinilauramatelda@libero.itAdministratorLaura Matelda Puppini, è nata ad Udine il 23 agosto 1951. Dopo aver frequentato il liceo scientifico statale a Tolmezzo, ove anche ora risiede, si è laureata, nel 1975, in filosofia presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Trieste con 110/110 e quindi ha acquisito, come privatista, la maturità magistrale. E’ coautrice di "AA.VV. La Carnia di Antonelli, Centro Editoriale Friulano, 1980", ed autrice di "Carnia: Analisi di alcuni aspetti demografici negli ultimi anni, in: La Carnia, quaderno di pianificazione urbanistica ed architettonica del territorio alpino, Del Bianco 1975", di "Cooperare per vivere, Vittorio Cella e le cooperative carniche, 1906- 1938, Gli Ultimi, 1988", ha curato l’archivio Vittorio Molinari pubblicando" Vittorio Molinari, commerciante, tolmezzino, fotografo, Gli Ultimi, Cjargne culture, 2007", ha curato "Romano Marchetti, Da Maiaso al Golico, dalla Resistenza a Savona, una vita in viaggio nel Novecento italiano, ed. ifsml, Kappa vu, ed, 2013" e pubblicato: “Rinaldo Cioni – Ciro Nigris: Caro amico ti scrivo… Il carteggio fra il direttore della miniera di Cludinico, personaggio di spicco della Divisione Osoppo Carnia, ed il Capo di Stato Maggiore della Divisione Garibaldi Carnia, 1944-1945, in Storia Contemporanea in Friuli, n.44, 2014". E' pure autrice di "O Gorizia tu sei maledetta … Noterelle su cosa comportò per la popolazione della Carnia, la prima guerra mondiale, detta “la grande guerra”", prima ed. online 2014, edizione cartacea riveduta, A. Moro ed., 2016. Inoltre ha scritto e pubblicato, assieme al fratello Marco, alcuni articoli sempre di argomento storico, ed altri da sola per il periodico Nort. Durante la sua esperienza lavorativa, si è interessata, come psicopedagogista, di problemi legati alla didattica nella scuola dell’infanzia e primaria, e ha svolto, pure, attività di promozione della lettura, e di divulgazione di argomenti di carattere storico presso l’isis F. Solari di Tolmezzo. Ha operato come educatrice presso il Villaggio del Fanciullo di Opicina (Ts) ed in ambito culturale come membro del gruppo “Gli Ultimi”. Ha studiato storia e metodologia della ricerca storica avendo come docenti: Paolo Cammarosano, Giovanni Miccoli, Teodoro Sala.Non solo Carnia
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